giovedì 13 settembre 2007

Ripensandoci...

Tornando alle recenti vicende omegnesi ritengo opportuno fare qualche considerazione.

Se inizialmente la nuova amministrazione del Sindaco Quaretta sembrava partita, come si dice, "in quarta" oggi dobbiamo constatare che i risultati raggiunti sono un po' pochini.

In particolare sotto il profilo della prevenzione del fracasso, degli schiamazzi, del malcostume imperante fra gli avventori di alcuni bar del centro storico (quelli per intenderci che restano aperti oltre la mezzzanotte) non si vedono risultati apprezzabili (ma l'Assessore Strada non aveva detto che avrebbe pattugliato le strade nelle ore notturne?), anche perchè il patto fra galantuomini assunto fra Amministrazione e baristi non è stato (ovviamente) rispettato da questi ultimi in quanto dopo una certa ora (circa le 23,00) il centro di Omegna diviene un Bronx senza che vigili e forze di polizia si degnino di fare un giretto a piedi.

Non basta che polizia o carabinieri transitino una volta ogni tanto (due sono troppo!) come turisti senza mai scendere dall'automobile per prevenire i problemi suindicati. Nè serve che sostino davanti a piadinerie e bar ad ammazzare il tempo.

Non sarebbe il caso che Prefetto, Questore ecc. invece di sfilare nelle grandi occasioni (sono sempre presenti alle serate di gala) si sporchino le mani a sentire le lamentele dei cittadini e potenzino la vigilanza notturna nel territorio provinciale oggi tanto risicata utilizzando e coordinando anche Finanza e Guardie Forestali (altrimenti che paghiamo a fare i loro lauti sipendi!)?

D'altra parte le Amministrazioni comunali (indipendentemente dai colori) sembrano sensibili alle lusinghe della lobby dei baristi i quali antepongono (si badi bene!) i loro interessi al diritto dei cittadini ("sacrosanto diritto") alla quiete ed al riposo notturno.

Eppure la legge tutela (art. 659 c.p.) il diritto dei cittadini al riposo e la nostra Costituzione, non a caso, antepone il diritto alla salute (art. 32) al diritto all'impresa. Non dimentichiamoci infatti che il non poter dormire causa disturbi psicofisici di non poco conto che non possono essere ignorati da chi è preposto alla tutela della salute dei cittadini!

Possibile che concetti così elementari sfuggano alla classe politica Omegnese!

Che serve arrovellarsi sulla "pace" (bandiera arcobaleno) se poi non si rispettano i diritti fondamentali delle persone? Che servono le parate commemorative della resistenza se poi non si capisce che la qualità della vita non è merce di scambio? La maturità d un popolo si capisce anche dalle piccole cose!

Riferiscono che l'ex Sindaco Buzio stia ancora cercando di capire perchè abbia perso le elezioni...Ecco perchè le ha perse! Dalle sue ultime sparate sulla regolarità della vita notturna omegnese si arguisce che passi la sera (sonnecchiando) davanti la TV e non nelle vie cittadine. Altrimenti si asterrebbe dal fare certi interventi.

Poi ci si stupisce che il Grillo di turno tuona contro una classe politica ripiegata su sè stessa a curare il proprio orticello e lontana mille miglia dai problemi della gente.

Chi, se non la Regione Piemonte (allora governata da Ghigo) ha promosso una delirante legge in materia di liberalizzazione degli orari degli esercizi commerciali (compresi i Bar) che - sempre con la logica mercantilistica di cui sopra - permette a questi ultimi di restare aperti fino ad orari impossibili. Poi, se un comune (Arona docet) cerca di limitarli si trova il TAR di turno che annulla le relative ordinanze.

Ma i diritti dei cittadini che vogliono dormire la notte non contano?

Ridiamo ai Sindaci il potere di decidere autonomamente gli orari di apertura degli esercizi commerciali, dei giorni di riposo ecc. cosicchè (per lo meno) il cittadino abbia un riferimento preciso cui rivolgersi per vedere rispettati i suoi diritti.

Intanto ad Omegna è ora che l'Amministrazione Quaretta esca allo scoperto dichiarando le proprie intenzioni circa gli strumenti attraverso i quali limitare schiamazzi e comportamenti incivili nel centro storico: intende dar corso (in senso operativo) agli impegni assunti nel programma oppure (come il Governo Prodi in materia finanziaria, e Berlusconi prima circa l'aumento delle pensioni minime) attraverso una serie infinita di "se" e di "ma" porterà avanti una tattica dilatoria a danno dei cittadini del centro storico?

E' ora di finire gli esperimenti e passare ai fatti. I cittadini del centro storico non ne possono più!

M.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma cosa vi aspettavate ? Pensavate davvero che il Sindaco avrebbe fatto qualcosa contro i Bar ? Non sapevate che è proprio il partito dei bar a comandare in AN e FI e quindi in Comune ? Li avete aiutati a vincere ma adesso non servite più: rassegnatevi e smettete di rompere i cosiddetti.

Anonimo ha detto...

Caro anonimo, scrivi solo sciocchezze probabilmente in mala fede con l'intento nemmeno troppo recondito di mettere zizzania. La Giunta si compone di persone che godono della massima stima mia personale e di Progetto Omegna. Persone che, come anche il sottoscritto, sono certamente portatrici anche di interessi particolari ma che vi antepongono sempre l'imparzialità e la correttezza dell'azione amministrativa. Collegialità e massima trasparenza sono il metodo di lavoro che ci siamo scelti e che intendiamo portare avanti. An e Forza Italia, cui va la mia stima ed il mio ringraziamento per l'azione sin qui svolta, sono impegnate in prima linea sul problema della sicurezza e della lagalità. I risultati non si faranno attendere.

Anonimo ha detto...

imparzialità?correttezza? mettere come assessore al turismo il propretario di un albergo in centro omegna. VERGOGNA. basta rompere i coglioni per due sere alla settimana che a omegna ce un po di vita i problemi di sicurezza sono altri. avete mai sentito parlare di rapine stupri omicidi. qualche ragazzo fuori da un bar che fa un po di casino non deve essere un problema. vorrei poi fare un grande complimento ai vostri alleati leghisti che dopo aver preteso un assessorato alla sicurezza(inutile) sputtanando così il lavoro egregio fatto dalle forze dell'ordine in questi anni. adesso fanno banchetti per raccogliere firme a favore delle forze dell'ordine stesse. vergogna vergogna

Anonimo ha detto...

Caro Anonimo 2,
l'Assessorato alla sicurezza si occupa di quanto può competere al Comune, le Forze dell'Ordine si occupano di quanto compete invece a loro. Nessuno dovrebbe confondere, come fai tu qui sopra, criminalità e problemi di ordine pubblico con i comportamenti incivili tenuti da tante persone nelle ore notturne.
Chi si dovrebbe vergognare però in questo caso sono gli ubriachi che vomitano e urinano nei vicoli, che urlano e cantano in strada alle due di notte, che fanno cori da stadio sotto le finestre, che distruggono il verde pubblico, che buttano i fiori nel lago, che si impasticcano, etc. etc.
Vergogna, dillo a loro.

geco ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
geco ha detto...

mi rivolgo ad m. riferendo che è facile dichiarare liberamente accuse contro forze dell'ordine oppure meglio ancora contro i rappresentanti dello stato, sono convinto che lei sappia ben poco di come svolgono le attività i nostri operatori e sono convinto ancor di piu' che lei riposa anche troppo,lei scrive che i nostri operatori sostano sotto le piadinerie o i bar,bene può dirlo di mattina o di pomeriggio ma di notte? nn posso certo confermare quel che lei dice poichè la volante di cui lei tanto si lamenta certamente continua anche a lavorare nelle ore notturne e poichè non è la sua polizia ma bensì la polizia di stato come può dire tali assurdità in quello che lei ha scritto, le ricordo che le forze dell'ordine in italia sono cinque ed ognuna di essa ha compiti ben precisi e certamente non quello di stare sotto casa sua anche perchè non paga solo lei le tasse sembra di conoscere anche il cod. pen. e quindi sà che se per gli operatori nn c'è nessun tipo di infrazione si può procede a querela di parte per quanto riguarda gli schiamazzi notturni.
poi immagino che lei non sia nemmeno genitore per delle assurdità che ha scritto, adesso le spiego anche il paradosso che lei ha detto:
mettiamo il caso che il sindaco decida la chiusura di tutti i locali pubblici in omegna naturalmente, per le ore 23.00, bene, lei sicuramente è contento ma in modo anomalo ha condannato tutti i ragazzi di omegna, poichè un ragazzo di 19 anni che ha voglia di divertirsi, certamente nn si arrende difronte al locale chiuso in anticipo,sotto casa, è costretto a prendere l'automobile ed a percorrere almeno una decina di km per trovare un locale aperto,anke se conscenzioso o responsabile credo che possa bere le stesse cose che ben o male beveva nel locale aperto sotto casa pertanto lo stesso poi deve anche rincasare e da lì la tragedia...........
credo che questi ragazzi debbano avere più educazione e non limitazione...grazie!c.c.

Anonimo ha detto...

Caro geco ma dove vivi? Sulla Luna?
Il problema degli schiamazzi notturni è sentito non solo da me ma da anche molti residenti del centro storico (abbiamo raccolto le firme: oltre 100!).
Invece di passare a in auto per le vie del centro fermandosi ai soliti bar e piadinerie, se qualcuno la notte girasse per il centro a piedi avrebbe modo di rilevare tante situazioni critiche che meriterebbero un "contenimento ordinamentale" (per dirla in difficilese)!
E comunque, se gli avventori di alcuni bar del centro di Omegna mancano di buona educazione (ma anche alcuni baristi, lo posso garantire) qualcosa si dovrà pur ben fare! Non è possibile continuare a pretendere che i soliti cittadini sopportino i disagi (pericolosi per la salute) per consentire (si badi bene) il divertimento di quattro ubriaconi.
Quanto al resto: di forze di polizia in italia, dici, ce ne sono cinque? troppe di giorno, insufficienti la notte. Io proporrei di scioglierne una (che so, la polizia) e far confluire tutti gli uomini nella polizia urbana. Così i Sindaci avrebbero davvero personale da dedicare a qui compiti propri della polizia urbana mentre la funzione di polizia nazionale verrebbe svolto dai restanti quattro corpi. Si risparmierebbe un mucchio di soldi e in seguito alle evidenti sinergie si avrebbero anche - a regime - risparmi. Ovviamente migliorerebbe la qualità del servizio!
I giovani. Sono genitore e trovo quantomeno "assurda" la sua tesi. Il problema dello sballo giovanile non deve pesare sui cittadini che vogliono dormire dalle 22 in poi ma sulle famiglie dei giovani stessi che dovrebbero controllarli e indirizzarli al meglio. Il sabato sera non basta dare 50 euro al figlio dicendogli - Ci vediamo domani mattina - senza preoccuparsi di quel che succede poi per essere buon genitore! E, comunque, quel che succede non è certo colpa mia (cioè del sottoscritto che vorrebbe dormire) ma proprio di quel genitore che ha abbandonato il proprio figlio allo sballo serale! Per esempio, se quel genitore vuole essere sicuro che il proprio figlio torni a casa sano e salvo dopo la notte brava, perchè non va a riprenderlo con l'auto fuori dalla discoteca o dal bar dove questi si è annegato il cervello nella birra, per accompagnarlo a casa? Insomma, le soluzioni intelligenti ci sono, basta non scaricare i problemi sui soliti che non c'entrano nulla!
Mi auguro pertanto che chi di dovere si faccia carico delle lamentele dei residenti del centro di Omegna e ristabilisca corretti rapporti fra cittadini, baristi e avventori. Se non è possibile assicurare una costante e capillare sorveglianza notturna del centro, l'unica soluzione è la riduzione dell'orario di apertura dei bar. e il Sig.Sindaco non tema ricorsi. Arona docet!.

geco ha detto...

caro M. mentre io sguazzo sulla luna probabilmente lei è rimasto ben lontano dai problemi di questa cittadina, certo ke scaricare o essere egoisti è facile soprattutto quando i cittadini come lei riescono solo ad evitare ke il problema non sfiori sulla sua dormitina giornaliera scrivendo le cose più assurde... le ricordo anke ke se i figli non sono suoi, è anche un bene, sono cmq i giovani a cui dobbiamo dare speranza poichè un domani ci sarà un altro M. e un altro geco...ah quasi dimenticavo la sua adorata polizia urbana oppure i tanti poteri al sindaco mi dispiace informarla ke lei si confonde con un altro stato... e le posso assicurare che tra le tante tasse che tutti pagano, non può risparmiare sul tema sicurezza...
adesso le spiego come agiscono le forze dell'ordine poichè lei è poco informato:
1)polizia di stato (no polizia nazionale )autorità locale di pubblica sicurezza a cui le restante 4 debbano dare conto in tema di sicurezza pubblica...
2)arma dei carabbinieri forza permanente di pubblica sicurezza...
3)guardia di finanza forza specializzata in polizia tributaria e amministrativa,
4)Guardia Forestale specializzata in soccorso in località ad alta densità boschiva
5)polizia penitenziaria specializzati in custodia di persone responsabili di retai a carattere penale...
Sono cinque e le posso garantire che se un suo progetto sarebbe eliminarne una non potrebbe mai risolvere il problema carotasse, poichè come numero nel complessivo delle cinque attualmente non esistono esuberi, oppure come stato nella comunità con più uomini al servizio del cittadino....
mi dispiace anke ke lei dorme dorme dorme anke troppo lei vuole assicurarsi che alle 22.00 è a letto. alcuni di questi ragazzi sicuramente si avvicinano alla descrizione, ma altri non credo proprio, la verità è che lei ha vissuto in un mondo così piccolo e personale e adesso ci sono serie difficoltà ambientali con una società che cresce velocemente....
grazie... geco

Mr.Mau. ha detto...

Mamma mia...stento a crederci. l'Omegna descritta da lei signor m.sembra essere esattamente l'opposto di quella che conosco. Sono un ragazzo di 20 anni, non abito a Omegna ma spesso ci passo il sabato sera, non perchè sia un posto particolarmente interessante, anzi, semplicemente ho diversi amici residenti li. Ora, deve sapere che omegna viene considerata una città “morta”dalla stra maggior parte dei miei coetanei, semplicemente noiosa, non c’è nulla da fare. Gli unici posti dove ci si può trovare e socializzare sono i bar. Questo accade un po’ dappertutto sa, non è una particolarità del suo paese di residenza. Omegna però ha qualcosa che la distingue dagli altri paesi della zona, l’esagerata e del tutto ingiustificata quantità di forze dell’ordine presenti il sabato sera.Eppure non mi sembra un posto pericoloso, non ricordo l’ultima volta che sia successo qualcosa di davvero grave, degno di cronaca.
Lei è mai stato fermato e perquisito dai carabinieri senza alcuna ragione? Così, in mezzo alla strada per un semplice controllo? Le assicuro che è umiliante, ma sta diventando quasi routine per noi ragazzi frequentatori di Omegna. Perché? Per assicurare una migliore sicurezza ai cittadini? Per evitare il diffondersi della droga tra i giovani? Mhà, il risultato, almeno dal mio punto di vista sembra essere solo un aumento di sfiducia verso i carabinieri stessi da parte di noi ragazzi.
Lei ha definito Omegna dopo mezzanotte un “Bronx” ma in base a cosa? Agli schiamazzi? Ha mai provato a fare un giro per le strada verso l’ una di notte? È desolante, chi non và in discoteca dove può andare se non al bar? “A casa!” dirà lei,comprensibile, ma improponibile. Se ci fosse un posto dove i ragazzi la sera si potrebbero incontrare senza dar fastidio a nessuno le assicuro che il suo problema smetterebbe di esistere ma purtroppo questo posto ancora non c’è. Saluti.