venerdì 26 febbraio 2010

VIDEOSORVEGLIANZA



La videosorveglianza è un sistema di controllo del territorio ormai utilizzato da tantissimi Comuni. Ha una funzione preventiva e di ausilio per l'identificazione di coloro che commettono atti illegali che è largamente riconosciuta. Amministrazioni sia di destra che di sinistra ne hanno riconosciuto l'utilità normalmente con l'appoggio della stragrande maggioranza dei loro cittadini. Solo in zona, ricordiamo che Casale Corte Cerro, Gravellona, Verbania, Domodossola sono tra i comuni che da tempo utilizzano la videosorveglianza. Omegna era rimasta indietro per una scelta che secondo noi era sbagliata e che il Sindaco Quaretta aveva promesso di correggere. Finalmente la promessa elettorale è stata mantenuta. Omegna ora è dotata di un sistema moderno, acquisito con un sistema di locazione che consente di dilazionare il costo e di avere la manutenzione garantita. L'ultimo Consiglio Comunale ha approvato il regolamento per l'utilizzo della videosorveglianza ed ora si può attivare il sistema. Progetto Omegna non può che esprimere soddisfazione nei confronti dell'Amministrazione per aver dotato la città di uno strumento tecnologico utile che mancava ormai quasi solo ad Omegna.

19 commenti:

Anonimo ha detto...

che schifo! altro che complimenti all'amministrazione!

Anonimo ha detto...

Mi piacerebbe capire con chiarezza qunto costa la videosorveglianza alle casse comunali

Mario ha detto...

Consiglierei all’amico che mi precede un bel ripasso di educazione civica: un candidato sindaco si presenta alle elezioni comunali chiedendo i voti su un programma che, in caso di vittoria, si impegnerà (ci si augura) ad attuare. Ebbene, Quaretta si è presentato alle elezioni con un programma nel quale era indicato a chiare lettere quale punto qualificante l’attivazione di un servizio di videosorveglianza nel centro (che, chi non ha la memoria corta lo ricorderà, era soggetto ad una “movida” serale assai disturbante, tanto che i residenti si erano costituiti in comitato), e, sul quel programma ha raccolto la maggior parte (più del 50%) delle preferenze degli Omegnesi. Così è la democrazia. Chi non era e non è d’accordo, se ne faccia una ragione e tenti il colpaccio il prossimo turno elettorale. Anche Progetto Omegna aveva inserito nel proprio programma il medesimo punto: ora è evidente che in questo blog non si può pretendere che il Curatore critichi Quaretta, che, in questi quasi tre anni di amministrazione, ha fatto certamente anche degli errori (bisogna riconoscerlo: fra i quali l’aver “scaricato” per strada proprio Progetto Omegna), ma onestà intellettuale vuole che, quanto faccia qualcosa di positivo, glielo si debba riconoscere: grazie allora al Sindaco e all’assessore Strada che si sono impegnati nel portare a termine questa non facile partita della videosorveglianza. L’opposizione, piuttosto farebbe bene a non badare a queste “pagliuzze” (la videosorveglianza) per prestare più attenzione alle “travi” che pesano sulla città. La riunione dei commercianti dell’altra sera è solo un primo sintomo del clima di malessere che pervade la città. E allora, invece che misurarsi sulle singole iniziative della maggioranza (è inutile scandalizzarsi sull’attuazione di un programma che ha raccolto la maggioranza deli consensi fra i cittadini), l’opposizione dovrebbe impegnarsi per proporre un progetto complessivo di sviluppo alternativo a quello (sempre che qualcuno sia riuscito a capirlo, perchè se c’è è molto confuso) fin qui portato avanti da Quaretta. Questa è la sfida: non il can can, non il pollaio, ma idee precise e chiare su come imprimere - appena possibile - un colpo di accelleratore sullo sviluppo della città. Un’opposizione matura (non schizofrenica) e una maggioranza consapevole delle proprie responsabilità (e non solo appiattita sulla spartizione delle poltrone) non possono che fare del bene alla nostra città. Questo è l’augurio che faccio a me ed a voi (fino alle prossime elezioni!).

Mario ha detto...

Ovviamente l'amico a cui facevo riferimento era il primo commentatore. Quanto al costo rimando il secondo commentatore al sito del comune di omegna dove qualcosa viene detto.

Anonimo ha detto...

Io sono il secondo commentatore e ti dico che il programma non rappresenta un valore assoluto.
Con la gravissioma crisi economica anche il Governo centrale ha dovuto rivedere e rinviare vari provvedimenti (vedasi il taglio delle tasse) perché la situazione economica imponeva la necessità di affrontare prima di ogni altra cosa situazioni che richiedevano un intervento immediato e non consentivano una diminuzione della pressione fiscale pur promessa in campagna elettorale.
Premesso questo penso che anche l'Amministrazione Comunale avrebbe dovuto, come hanno fatto vari Comuni anche della nostra zona, prima pensare ad affrontare altre contingenze che si sono poste dopo le elezioni, legate alla crisi economica, e successivamente riprendere il discorso della videosorveglianza .
Io credo che i cittadini avrebbero capito se si fosse deciso di rinviare a momenti migliori tale provvedimento.
Bastava spiegare che al momento data la gravissima situazione i soldi servivano ad altro; le persone sono intelligenti e capiscono molto più di quello che spesso si pensi...
Ora come ora la videosorveglianza rappresenta un lusso e soprattutto un grave peso sulle casse Comunali che di fatto immobilizza il Comune e gli impedisce non solo di fare quegli investimenti che sarebbero necessari per il rilancio della città in chiave turistica, ma anche di compiere quei piccoli interventi manutentivi la cui necessità é evidente (per esempio, é sotto gli occhi di tutti lo stato di grave dissesto in cui da mesi e mesi! si trova la Via Manzoni).
Questo mio pensiero trova conferma nell'opinione di molti elettori dell'attuale Giunta di centrodestra.
Ed é grottesco che gli Amministratori attuali addossino tutte le responsabilità sulle precarie condizioni finanziarie del Comune alle scelte (spesso discutibili su questo concordo) delle precedenti Amministrazioni quando con il sistema di videosorveglianza hanno speso cifre molto elevate crendo le premesse per ulteriori vincoli alla spesa.

Anonimo ha detto...

Concordo col precedente intervento il programma elettorale va attuato con intelligenza.
E poi hanno promesso anche altre cose che non hanno realizzato: l'arredo urbano per esempio é stato il cavallo di battaglia che ha portato alla vittoria del centrodestra che contestava alla sinistra (in parte giustamente) di aver fatto opere faraoniche dimenticandosi delle piccole cose.
Sfido però chiunque a dire che l'arredo urbano sia migliorato in questi 3 anni (anche se questo sarebbe costato molto meno della videosorveglianza).
E allora mi chiedo perché hanno realizzato la videosorveglianza mentre sul versante dell'arredo, che pur avevano promesso di migliorare, non hanno mosso un dito?
Non mi si venga a parlare di lealtà verso il programma elettorale piuttosto si dica che si sono comportati da dilettanti e si sono buttati in un progetto (la videosorveglianza) in maniera a dir poco irresponsabile e ora non ci sono neppure i soldi per far riparare gli automezzi del Comune, ecco come stanno le cose che peraltro sono sotto gli occhi di tutti.
Va bene il programma ma ci vuole anche il buonsenso per realizzarlo.

saluti, Matteo

Anonimo ha detto...

Vorrei rispondere brevemente ai commenti che ho letto riguardanti la videosorveglianza:
1- Il sistema (comprensivo di installazione e manutenzione) ha un costo intorno a euro 154000 spalmati in 06 anni (perciò meno di euro 26000 all'anno).
2- La via Manzoni ha già una copertura economica (mutuo di euro 170000)e la gara di appalto è prevista per la seconda settimana di marzo. Inizio lavori per dopo Pasqua.
3- Non mi sembra corretto dire che i 26000 euro all'anno della videosorveglianza abbiano bloccato gli investimenti del Comune. Converrebbe informarsi sulla politica economica della passata amministrazione come mai il Comune si trovi in grosse difficoltà (derivati e il continuare a fare mutui).
Saluti
Assessore Strada

Anonimo ha detto...

Penso si tratti di fare delle scelte. Io per esempio, se si vuole recuperare fondi per altre iniziative, abolirei/sospenderei l'inutile Premio Letterario Omegna, che costa annualmente più o meno come la videosorveglianza e non serve a nulla.

Anonimo ha detto...

Ma si tanto chi se ne frega della Cultura, vero?
Abbiamo il Grande Fratello e l'Isola dei Famosi.
Che ce ne facciamo di un premio letterario!

Anonimo ha detto...

Secondo lei assessore 26.000 euro all'anno sono bricciole?
Sono davvero scioccato per la sua risposta!
In una situazione di crisi economica avete speso per la videosorveglinza 26.000 euro all'anno?
Con questa scelta avete contribuito ad aumentare un buco economico che le passate amministrazioni avevano iniziato a produrre.

Anonimo ha detto...

Certo che a chiamare Cultura quella pagliacciata del Premio Letterario Omegna ci vuole del coraggio....

Anonimo ha detto...

Mai detto che 26000 euro sono briciole. Vorrei solo precisare che il bilancio del comune di Omegna pareggia intorno ai 18 milioni di euro. Perciò quanto incidono 26000 euro? Sulle strade intendiamo spendere altri 350000 euro per l'anno 2010. Tra gli interventi previsti la risistemazione della via Manzoni BASSA : ma non era stata rifatta nel 2004? Negli ultimi 4 mesi dell'anno 2009 sono stati investiti più di 70000 euro per le scuole ed altri 78000 sugli impianti sportivi (gli spogliatoi del campo sportivo di Crusinallo sono nelle stesse condizioni di quando giocavo io nel c.s.i. : 18 anni fa!!!!!!).
Saluti
Assessore Strada

Anonimo ha detto...

ok tanto non ne volete sapere.Volete sempre avere ragione voi,a Omegna ci sono problemi di ordine pubblico tali da dover videosorvegliare la città! Fare pressioni per aumentare i controlli di polizia e carabinieri nel centro non era meglio? Sono convinto che solo la presenza delle forze dell'ordine avrebbe diminuito sensibilmente questo "grandissimo problema di Omegna"
Omegna la state facendo morire.
Silvano

Mario ha detto...

I giudizi sull'ordine pubblico diamoli questa estate. E poi possibile che qualcuno non capisce che la prevenzione ha dei costi: non vorrei però che quando ci scappa il disastro l'amico qui sopra chieda anche l'intervento delle forze armate. Ma lo sa caro signore che di notte (se va bene) svolgono servizio 1 pattuglia dei carabinieri ed una della polizia che devono coprire un territorio che va da Omegna a Cannobio. Quindi ben vengano le telecamere se servono a prevenire e scoraggiare comportamenti poco civili.

Anonimo ha detto...

Caro Silvano, è strano che la polemica sulla videosorveglianza ci sia ad Omegna mentre in altri posti invece vada bene. Gravellona, Casale, Ornavasso, Verbania, Domodossola.... Omegna è tanto diversa ?

Anonimo ha detto...

Non mi sembra che d'estate ad Omegna ci sia questo "delirio", comunque il problema non è la videosorveglianza, secondo mè visto il momento si poteva aspettare e dare priorità ad altri lavori più urgenti. Sono al corrente che le pattuglie sono poche ed è per questo che dicevo che bisognerebbe fare pressione per riuscire ad avere qualche pattuglia in più.
Ad Omegna quanti vigili ci sono in servizio?
Non si potrebbe organizzare Qualche turno notturno?
Silvano

Anonimo ha detto...

la domanda da rivolgere all'ass. Strada è diversa, come mai l'appalto dello studio e dei lavori che casualmente sono stati assegnati alla stessa persona, sono così chiacchierati??, a buona memoria fù la stessa cosa per la famosa assicurazione contro i furti, che era talmente utile ai cittadini che dopo avere sperperato denaro pubblico fù abolita, e nessuno se ne ricorda più, ma mi ricordo che su questo argomento si sussurrava di strani passaggi, e ora sulla videosorveglianza come la mettiamo???? ci dobbiamo aspettare qualche NOVITA' !!!!!!

ASSOCIAZIONE PROGETTO OMEGNA ha detto...

In relazione al commento di cui sopra, ricordiamo che ciascuno si assume la responsabilità delle proprie affermazioni e che l'autorità giudiziaria è perfettamente in grado di risalire al'indirizzo IP di chi lascia i commenti, se necessario.
Certe affermazioni/insinuazioni andrebbero fatte con cautela e bisognerebbe astenersi in questi casi dai pettegolezzi. Se si è a conoscenza di irregolarità si faccia una segnalazione all'autorità giudiziaria. Commenti anonimi su un blog sanno solo di fango.
Verificheremo con chi di dovere se non sia il caso di togliere il commento in quanto si potrebbe configurare un possibile reato di calunnia.

Anonimo ha detto...

Se così è, chiedo scusa, ma sono cose riportate sui giornali dopo l'ultimo consiglio comunale. Lungi da me insinuazioni o calunnie, ho solo letto che il sindaco in persona si è impegnato a togliere ogni dubbio in merito, pensavo di sollecitare commenti di prima mano all'ass. Strada tutto qua. Per il resto non ho l'abitudine di offendere o insinuare, ma leggo ciò che avviene in città e a volte faccio dell'ironia. Ribadisco che non intendo mancare di rispetto a nessuno, se le mie frasi non sono recepite come tali di nuovo mi scuso.
Ad ogni modo sarà l'ultimo commento da "anonimo"