Si parla in questi giorno della possibilità che il progetto di realizzare una spiaggia pubblica davanti ai giardini e nel tratto iniziale della passeggiata che porta a Bagnella divenga realtà.
La spiaggia sarà ricavata con una colata di sabbia: ci sarà spazio per prendere il sole con sdraio, ombrelloni ed asciugamani. Sarà lunga 200-300 metri e larga tra i 3 ed i 4 metri. C’è anche chi, come avviene a Cannes, vorrebbe utilizzare la discussa piattaforma come solarium in mezzo al lago. Prevista anche la sistemazione dei giochi dei bambini ai giardini, mentre dovrebbe anche essere realizzato una sorta di spogliatoio: i bagni pubblici infatti sono già esistenti. In un progetto di valorizzazione turistica della città la spiaggia sarebbe solo il primo tassello: presto potrebbe esserci anche l’eliminazione dei parcheggi in piazza Salera, che diventerebbe così un vero e proprio salotto quasi chiuso al traffico. (fonte VCOAzzurraTV)
Se il progetto sarà realizzato con criterio e soprattutto se ci saranno i mezzi per mantenere la spiaggia e i bagni/spogliatoi puliti, non possiamo che essere favorevoli. Certo bisognerà che l'intero lungolago venga ben curato e che il tutto sia gestito in maniera da non trasformare il centro di Omegna in un bivacco. Può essere un'occasione.
Voi che ne pensate ?
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6 commenti:
Idea interessante inoltre i giochi del lungolago vanno certamente potenziati e sistemati. Il problema è la balneabilità di quella zona: è sicura?
Sono invece contrario ad eliminare i parcheggi da piazza Salera finchè il comune non trova una valida alternativa per 2 motivi:
1) in centro ci sono già pochi parcheggi;
2) ci sono gli uffici dell'anagrafe.
A che serve un bel salotto se mancano bagno e cucina?
Siamo pratici!
Mi chiedo a cosa serve il Lido di Omegna per il quale peraltro sono stati spesi parecchi soldi? E la sistemazione dell'area dopo la fiumetta di Bagnella?
Vi prego non rendete il già degradato centro di Omegna peggio di quello che è! E poi i costi di un opera del genere, chi li paga, visto che il comune continua a pingere miseria?
Registriamo volentieri l'ultimo commento ma è chiaro che gli inviti del cortese lettore vanno girati al Sig. Sindaco & company. Attendiamo i commenti dei lettori.
La priorità deve essere data,in assoluto, alla sistemazione decorosa dei giardini e del parco giochi,unica area verde nel centro della città, per migliorare l'aspetto complessivo del lungolago.Esistono poi priorità strutturali riguardanti la sponda:si veda quanti sono i blocchi smossi sull'argine,e in che stato versa l'attracco del battello...La scelta giusta per una spiaggia potrebbe essere l'area della vecchia canottieri,inserita in un progetto complessivo di recupero della struttura.Si è pensato poi a dove potranno parcheggiare le auto i bagnanti?Prima di avventurarsi in proposte estemporanee sarebbe meglio affrontare i reali problemi che comunque hanno un impatto positivo per la voce "turismo".
Prima di sistemare la "carrozzeria" della macchina Omegna forse occorrerebbe preventivamente "riparare" il motore ...!!
Che senso avrebbe realizzare una spiaggia scimmiottando Cannes inserita in un contesto degradato o in fase di ridefinizione quale il centro storico cittadino ?
Sarebbe più realistico concentrare le energie disponibili là nell'ambito del Lido di Bagnella, nato anche con questa vocazione e destinazione .
Geo
Se si dovesse realizzare l'ipotetico albergo al posto dell'ospedale la spiaggia dovrebbe essere realizzata nel tratto canottieri - parcheggio dell'ospedale zona nella quale potrebbe starci bene anche una pista ciclopedonale a lago che raggiunga l'area Manera e l'ex campeggio.
Quindi una spiaggia davanti al parco giochi è proprio fuori luogo.
Oggi, fra l'altro, su "La Stampa" il Signor Sindaco che ha letto bene (e fatto tesoro) il pogramma elettorale di Progetto Omegna ha rilanciato il progetto del parcheggio multipiano alla stazione FS: un parcheggio che strategicamente potrebbe riqualificare quella zona dal punto di vista turistico.
Bravo Sig. Sindaco continui così (legga ancora bene il ns. programma e troverà utli spunti!).
A quando la pubblica assemblea in occasione della quale vorrebbe difendere il suo operato?
Un consiglio: prima di parlare ASCOLTI i suoi cittadini che di paole dei politici ne hanno già sentite troppe e che vorrebbero dire la loro! Ascolti! Ascolti!
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