venerdì 16 settembre 2011

TAGLIO INDENNITA': BISOGLIO SOLO


Vorrebbe che gli amministratori rinunciassero alle indennità e lo ha chiesto ufficialmente in Giunta.  L'Assessore Bisoglio, che se non andiamo errati ha già rinunciato tempo addietro alla sua indennità di carica, ha chiesto che si andasse oltre il taglio del 5% e che gli assessori ed il Sindaco rinunciassero alle loro indennità.

Non ci risulta che la sua proposta abbia ricevuto una calorosa accoglienza...

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Chi vive di politica non puo' rinunciare e forse non e' giusto che lo faccia.Il problema si prospetta in altri termini.L'amministratore locale se e' consapevole ed e' vicino alla gente, deve non dovrebbe, fare due passi indietro, senza aspettare l'esempio dall'alto che non ci sara' mai da entrambi gli schieramenti.Chi dichiara che lo ha o lo avrebbe fatto per ragioni elettorali e' imbecille di natura,avendolo fatto fin dal 2010.
Marco

Anonimo ha detto...

Il punto è un altro: Bisoglio (assessore alle finanze) ha sostenuto che con i risparmi conseguenti alla rinuncia alle indennità da parte degli amministratori Omegna potrebbe contrarre mutui da destinare agli investimenti.
Mi pare una tesi apprezzabile e meritevole di attenzione tenuto conto delle continue lamentazioni del Sindaco circa la mancanza di risorse economiche.
Forse che il sindaco e la sua squadra "vivono" con l'indennità di carica? Non credo. Anche perchè se non eletti morirebbero di fame.
Perchè allora non rinunciarvi per il bene della città?
Viene quasi il dubbio che i nostri amministratori si siano affezionati al cadreghino e all'indennità che ne consegue.

Anonimo ha detto...

sarebbe utile approfondire quello scritto nei due post precedenti:

Bisoglio , da quanto risulta dal sito del comune di Omegna , avrebbe ricevuto l'indennità fino a tutto agosto 2011...

l' eventuale taglio servirebbe a coprire buchi di bilancio prodotto da chi il bilancio lo avrebbe preparato e scritto...

Anonimo ha detto...

Il bilancio del Comune di Omegna e',presumo frutto del lavoro di una molteplicita' di soggetti, non ultimo gli assessori del partito della spesa cosi' definiti dal vs.blog,ricordiamoci che alcuni non si sono presentati in giunta per protesta,del lavoro dei dirigenti(che sappiamo molto capaci)ved.Derivati ecc. ecc.
Poi le finanziarie 2010/2011 e la legge di stabilita' ha precluso anche agli enti comuni messi bene di reggere l'impatto.Piaccia o meno in situazioni d'emergenza sistematica si deve ricorrere anche a sacrifici non sulle spalle dei cittadini, nel limite di quanto possibile.
Forse e se vero quanto riferito dall'assessore,non dimentichiamo che la controllata costa 550.000.00 600.000.00 all'anno circa 1.640.00 al giorno, il famoso costo sociale di Quaretta e Nobili e di chi ha ideato tale ....... che sui derivati perdiamo circa 200.000.00 all'anno e nessuno ha voluto prima di Bisoglio aprire il contenzioso con Unicredit.Pensare che in una situazione come questa per parlarci chiaro che non vede alcuna responsabilita' soggettiva dell'assessore, ma della solita' cricca tra cui il noto dirigente, non e' o sia necessario azzerarsi l'indennita' di carica sta a significare non voler accettare la realta' dei fatti.
Marco

Anonimo ha detto...

la realtà dei fatti è che chi ha fatto questo bilancio comunale, sia uno o cento tizi, evidentemente o lo ha fatto male x superficialità oppure lo ha sbagliato x ragioni "politiche"...altrementi non avremmo sindaco , franza ed altri che si lamentano in continuazione che non ci sono soldi...
mah. Roberto

Anonimo ha detto...

Guardate che non è che la mancanza di soldi dipende da chi fa il bilancio. Uno può anche essere un superesperto ma alcuni limiti oggettivi non si possono superare...

Anonimo ha detto...

Non capisco tutto questo argomentare.

Un fatto è certo: ad Omegna un po' di soldi in più non guastano.

Altro punto: questa amministrazione - dal Sindaco in giù - "merita" un'indennità?

Ancora, Sindaco e assessori sono bisognosi a tal punto che non possono fare a meno di quei quattro soldi dell'indennità?

Conclusione: che male c'è a rinunciare a quei quattro soldi?

Oppure è un altro film?

Allora c'è di che preoccuparsi.
(E' per questo che Quaretta si deve ripresentare, e con lui Lapidari - poverino! - Songa, Franza ecc.?).

Chi fa politica dovrebbe agire i virtù di ben altre motivazioni.

Ben venga allora la provocazione di Bisoglio: ora almeno intuiamo la verità.

Anonimo ha detto...

sono andato sul sito del comune a cercare gli emolumenti, sono riportati quelli lordi mensili:
Quaretta 2516, Lapidari 1384, Bisoglio,Strada,Zaretti,Spadaccini e Franza 1132, Songa 566. mah... Roberto

Anonimo ha detto...

Diciamo che per come si sbatte Songa rispetto agli altri non capisco perché lui percepisca meno.

Anonimo ha detto...

Diciamo invece che per come si sbatte Songa non si capisce perchè deve percepire qualcosa.

Anonimo ha detto...

Touch! E' più difficile trovare due omegnesi che la pensano nello stesso modo che trovare 2 marziani che ballano il tip tap! E' il caso che gli omegnesi facciano l'esame di coscienza.
(comunque fossi songa interverrei per illustrare una mia faticosa giornata tipo all'assessorato dei grandi - ! - eventi).

Anonimo ha detto...

Ho letto una risposta dell'assessore alle finanze a seguito di una richiesta da noi formulata(PD) in merito ad essepielle.
Con chiarezza ha scritto che nel 2008 la societa' e costata euro 800.000.00 circa con una riduzione negli anni successivi, guarda caso da quando e' arrivato il cattivo.
Se qualcuno pensa che con una situazione come questa, da noi del PD ideata male se ne venga fuori senza le osse rotte vuol dire che sulla terra esistono i marziani.
Mi sono posto una domanda che vi pongo ma chi controllava i dati del comune,il Sindaco il Dirigente, che era il vero assessore sindaco.Per chi ha operato cosi' piu' che le indennita' dovremmo tagliare la testa o peggio, mi sembra che il dirigente lo hanno premiato.COMPLIMENTI !!
Walter

Anonimo ha detto...

il dirigente dovrebbe fare un altro mestiere....a casa!!!e pensare che viene considerata un persona per bene! che coraggio!!!

Anonimo ha detto...

se fossero dirigenti di una qualunque azienda sarebbero già stati licenziati in tronco!Godono dei privilei del pubblico impiego...una volta assunti chi li tocca più! Oltre che cambiare i politici si dovrebbe mandare a casa tutti questi dirigenti che non hanno mai lavorato seriamente! Ci vuole gente nuova!! Mandiamo a casa chi invece di lavorare seriamente ha fatto solo disastri! non mandiamoli in pre-pensonamento però!!! invece di promuoverli gli facciamo fare gli operai comunali! altro che dirigenti!!!
Silvano

Anonimo ha detto...

Luigi Songa si sbatte in giunta? Ma se non lo vedono mai....se rinunciasse all'indennità sarebbe meglio. poi che sosa ha fatto in 5 anni? Ah il politico falso e demagogo.